BEPPE BONETTI  -   GIOSUE' MARONGIU  -  RUDOLPH RAINER  -  MILAN ZORICIC  -  BEPPE BONETTI  -  GIOSUE' MARONGIU  -  RUDOLPH RAINER  -  MILAN ZORICIC
 


MANIFESTO L.I.G.
METARATIONALITY

Milano 1 gennaio 2001

In data odierna si costituisce un gruppo che si propone fini estetici ed operativi all'interno del mondo dell'arte.
Il gruppo ha carattere internazionale pertanto si muoverà in tutto il mondo proponendo le proprie idee e confrontandosi con altri artisti e con operatori culturali pubblici e privati.
Pur rimanendo la pittura il nostro mezzo espressivo privilegiato non trascureremo approcci multimediali (concettuali, gestuali, happening).
Così come la Metarazionalità sarà riferimento
costante per le sue istanze di superamento sia dell'esperienza razionale-concreta-programmata; sia dell'esperienza informale-gestuale-materica in una sintesi che tutte le compendi.

BEPPE BONETTI, GIOSUE' MARONGIU, RUDOLPH RAINER, MILAN ZORICIC

     
     
 

BEPPE BONETTI


16-09-2000, cm. 100x140

BEPPE BONETTI

E' nato nel 1951 a Rovato (Bs)
Dopo ricerche pittoriche, surreali prima, astratto concrete poi, inizia a fine anni 70 l'attività espositiva. Nell'81 il suo lavoro si volge ad indagare il rapporto tra ordine e disordine, logico ed illogico, affiancando il dato razionale istanze istintive, casuali, gestuali, unificate nella sintesi dell'opera.
Intensa l'attività espositiva con viaggi e mostre personali in tutta Europa; Amsterdam, Copenhagen, Parigi, Vienna, Hamburgo, Rotterdam, Cadaques, Zagabria, Belgrado. Per anni tiene una base di lavoro a Parigi. nell'88 è la prima mostra negli U.S.A. alla Columbia University, in seguito comincia ad esporre a los Angeles alla hartman Gallery, e in italia a Padova con la Galleria La Chiocciola, a Milano con Vismara (con mostre dall'83) e Vinciana. Continuamente ha esposto ai principali Sallon Parigini dall'81 e ha partecipato a fiere d'arte; Bari, Bologna, Fiac, Basilea, Francoforta, New York. Tuttora collabora con la galleria Malesi (prima mostra nell'89) e Galliata. Al suo lavoro sono state dedicate 3 retrospettive; a Macerata (chiesa storica di San Paolo Beppe Bonetti 1972/92) 1992, ad Osaka ( Foritsu Modern Art Center) 1992, a Gallarate (civica Galleria D'Arte Moderna) 1999. Lo stesso anno ha presentato alla AAB di Brescia la METARAZIONALITA'. Dal 1° Gennaio 2001 è coofondatore del L.I.G. (Last International Group) con Rudolph Rainer e Milan Zoricic.
Dopo le prime mostre al Museo D'Arte Moderna di Gazzoldo degli Ippoliti (Mn) e nella Sala SS: Filippo e Giacomo di Brescia sono previste mostre a Los Angeles, Francoforte Zagabria. Sue opere figurano in importanti collezioni pubbliche e musei in Europa, U.S.A. Giappone e Corea.

 

GIOSUE' MARONGIU


ANIMATED PAINTING (web-art)
per interrompere il movimento interagite
sull'animazione con il tasto destro del mous...

GIOSUE' MARONGIU

E' nato nel 1954 a Cagliari
Nel 1990 inizia la sua ricerca artistica multimediale denominata “Speculum” , esplorando la comunicazione attraverso i vari sensi percettivi. Traghettatosi dal ‘900 al nuovo millennio continua a scandagliare quelli che sono i linguaggi mediatici più attuali. Tra le sue esperienze più significative: dal 1990 al 1995 è editore della rivista di cultura informazione e spettacolo “Sogni” e della rivista di comix “Grendizer”. Nel 1997 è invitato alla 7° biennale d’arte del Cairo Egitto “padiglione Italia” dove si presenta un suo lavoro di video-art dal titolo “Metamorphosis” nel quale è anche coautore della colonna sonora. Nel 1999 presenta nella galleria d’arte “Contemporaneo” del Comune di Venezia il suo secondo video “The Speculum’s Factory”. Nel 2000 incide, come cantautore, alcuni C.D: “Self-Portrait” e “Adduzioni”, componimenti poetici, in lingua inglese, italiana e dialettale in musica. Nel 2005 il museo Mondrian di Amersfoort Olanda acquisisce una sua opera per la collezione degli artisti geometrici. Al suo attivo varie mostre personali e collettive. Collabora per vari anni con il gruppo "Verifica 8+1" di Mestre-Venezia. Nel 2007 si unisce al gruppo artistico "Metarazionalità".

 

RUDOLPH RAINER


035-2002, Metrazionaliuty, cm. 70x70

RUDOLPH RAINER

Nato a Dusseldorf (Germania) nel 1950.
Dopo gli studi classici frequenta l'Accademia a Stuttgart. Comincia a dipingere e a collaborare con riviste d'arte e critica. La sua posizione, all'interno degli anni ' 70, si caratterizza per un rifiuto di istanze neodada e di forme espressive concettualizzanti e per lo più sterili. Si occupa di scenografia e tiene mostre in germania ed una prima mostra in Italia a macerata. Nel 1980 è presente al Palazzo delle Esposizioni a Roma con altri artisti europei. Dall'83 all'84 soggiorna negli Stati Uniti e in Canada dove presenta suoi lavori a New York e a Toronto. Nel 1996 è visiting lecturer a Berlino e Dusseldorf. Allestisce mostre alla universitat Stutgart e all'Universitat Heidelberg.
Dopo una mostra a los Angeles inizia i primi contatti con artisti americani, europei ed orientali al fine di poter dar vita ad un gruppo con comuni fini estetici ed operativi. Tal progetto si concretizza con la firma del manifesto Metarazionality. E' presente in importanti collezioni in Europa, U.S.A. e Canada.

 

MILAN ZORICIC


2002, Infinity Project, cm. 240x120
 

MILAN ZORICIC

E' nato l'8 Gennaio 1955 a Drnis (Croazia)
La famiglia si trasferisce l'anno successivo nella vicina città di Knin. Nel 1973 consegue la maturità e si iscrive alla facoltà di architettura dell'università di Zagabria, dove espone per la prima volta nel 1975. Nell'80 si laurea in architettura. Nell'88 aderisce all'Associazione Artisti Croati 8H.D.L.U.). ha esposto sue opere in molte mostre, sia personali che collettive, in Croazia, e dal 1991 in Italia. La sua formazione avviene entrando in contatto con i grandi nomi della pittura croata, ( Tartaglia, Michieli, Vanista) in seguito collaborando con artisti Italiani e tra i tanti Ettore Sottsas. Dal 2001 fa parte del L.I.G. pur continuando con una intensa attività artistica e culturale personale.
per questo anno è prevista una sua importante mostra al SALON GALLIC di Spalato (23 Luglio). Con il L.I.G. personali a Los Angeles (Hartman Gallery) e Francoforte (Kunstmesse). E' presente in collezioni pubbliche e private ed in importanti musei d'arte contemporanea.

 

LA METARAZIONALITA'
O il gioco dell'ordine e del disordine

A cura di Fernand Fournier Parigi, giugno 2002...
 

La “METARAZIONALITA’”
come fenomeno di superament
o

A cura di Giosuè Marongiu - Venezia, febbraio 2007

 

 

 

" METARAZIONALITA' "


La Metarazionalità è ordine e disordine logico ed illogico regola e casualità costruzione e distruzione simmetrico ed asimmetrico ritmo ed aritmia armonico e disarmonico

La Metarazionalità mette il disordine nell'ordine l'illogico nel logico il caso nella regola distruzione nella costruzione asimmetria nel simmetrico aritmia nel ritmo disarmonia nell'armonia

La Metarazionalità vuol dire:
conoscere la regola ma romperla vedere il mondo strabicamente cercare la ragione nella non ragione diffidare dell'istinto ma anche della ragione non dire “è ragionevole” perché può essere irragionevole non dire "abbasso la luna piena" non dire... non dire... dire... e dire...

Beppe Bonetti

QUESTO SPAZIO E' STATO REALIZZATO E MESSO ON LINE IL 2 febbraio 2007

areaospiti@bauform.it
Home page